Sul new-jersey della ValassinaPedone salvato dalla Stradale

Muggiò – É rimasto aggrappato al new-jersey della Valassina all’altezza di Lissone chissà per quanto tempo, terrorizzato dalle centinaia di auto che sfrecciavano a tutta velocità in direzione Milano, ma alla fine il caldo abbraccio di un agente della stradale di Seregno l’ha riportato a casa.

Ha avuto fortunatamente un epilogo positivo la pericolosa passeggiata in superstrada di un pensionato di ottant’anni, L.Q. residente in città, affetto dal morbo di alzheimer. Nel pomeriggio dello scorso martedì 16 febbraio era uscito dalla sua abitazione intorno alle 15.30, aveva chiuso a chiave la porta, lasciando all’interno la moglie impossibilitata a uscire, e passo dopo passo aveva raggiunto il confinante comune di Lissone in zona “Esselunga”.

Agli agenti della stradale racconterà in seguito che la sua meta era Desio, in realtà l’uomo imbocca la rampa d’uscita della Valassina e non si sa come riesce ad attraversare incolume le quattro corsie (tre di marcia e una di sicurezza), mentre centinaia di automobilisti lo mandano a quel tal paese, suonano il clacson o fareggiano chissà quante volte.

Lui, come se nulla fosse, in stato confusionale raggiunge il new-jersey che divide i due sensi di marcia, tenta persino di scavalcare l’ostacolo, ma poi si blocca. Un testimone finalmente impugna il telefono cellulare e intorno alle 17.30 chiede aiuto alla stradale di Seregno.

In una manciata di minuti gli agenti in servizio sono sul posto suddivisi in due pattuglie: una blocca le automobili dirette a Milano, la seconda si avvicina all’uomo. Gli agenti scendono, lui è riluttante, loro lo abbracciano e lo riconducono a casa.

L’anziano non ha saputo fornire le generalità, ma grazie ai documenti in suo possesso i soccorritori lo portano direttamente al domicilio, dove ad attenderlo disperati si sono il figlio e la moglie che non avevano sue notizie da oltre due ore.
Cri.Marz.