Sovico: tentata rapina al GirasoleCliente urla, mette il ladro in fuga

Minacciata con un coltello. Voleva i soldi il tossicodipendente che ha tentato di rapinare la titolare del Caffè Girasole, nella centralissima via Giovanni da Sovico. L'arrivo di un cliente ha mandato all'aria i piani e costretto l'uomo alla fuga.
Sovico: tentata rapina al GirasoleCliente urla, mette il ladro in fuga

Muggiò – Minacciata con un coltello. Voleva i soldi il tossicodipendente che sabato scorso, poco dopo l’ora di pranzo, ha tentato di rapinare la titolare del Caffè Girasole, nella centralissima via Giovanni da Sovico, di fronte a piazza Frette, deserta a quell’ora. Il sopraggiungere di un cliente ha per fortuna mandato all’aria i piani del malintenzionato che da tempo pare si aggiri, in coppia, nel centro paese, infastidendo clienti e passanti alla ricerca di denaro.

Sabato scorso, l’episodio più grave, subito denunciato ai carabinieri. I militari, allertati nella stessa giornata, sono risaliti a due ragazzi, denunciati a piede libero e noti entrambi per problemi di tossicodipendenza. «Nel bar non c’era nessuno, ho visto entrare un ragazzo e una ragazza – spiega Micaela Paleari, titolare del Caffè Girasole – Mi sono avvicinata per chiedere loro cosa volessero e mi hanno detto di preparare un caffè. Nemmeno il tempo di voltarmi che, il ragazzo mi ha raggiunta dietro il bancone e, puntandomi un coltello al volto mi ha intimato di consegnargli anche i soldi».

Attimi terribili per la titolare che deve ringraziare il provvidenziale arrivo di un cliente. L’uomo, corpulento, si è immediatamente accorto di quanto stava avvenendo. Ha urlato e lanciato per terra il casco che teneva tra le mani. Un atteggiamento inaspettato da parte dei tossici che sono fuggiti, dileguandosi. «Devo ringraziare questo cliente – afferma Micaela – è stato grazie a lui se i due sono fuggiti. Non sono stati momenti per nulla facili. Mi sono spaventata parecchio e c’è voluto del tempo prima che mi riprendessi».

Una tentata rapina che ha lasciato strascichi tra i colleghi che hanno attività in piazza Frette dove da mesi ormai il clima pare tutt’altro che sereno a causa della presenza di tossici che commettono furtarelli e molestano alcuni clienti all’esterno dei negozi. Una situazione insostenibile che sabato scorso si è aggravata con la rapina, con tanto di coltello alla mano, per fortuna sventata da un cliente. Ad inizio settimana, in piazza Frette, gli agenti di Polizia locale hanno potenziato i controlli a piedi.

«E’ da almeno due mesi che alcuni ragazzini, che forse non hanno nemmeno vent’anni, si fanno vedere in giro, tra piazza Frette e via Giovanni da Sovico. Disturbano e commettono dei furtarelli nei negozi, agiscono sempre in coppia, o alle volte sono in tre. Sabato pomeriggio è toccato a me vivere momenti di particolare tensione. Dopo questo, ho preferito sporgere denuncia ai carabinieri». I militari della stazione di Biassono hanno identificato e denunciato un ragazzo e una ragazza (di Vedano e di Sovico).
Elisabetta Pioltelli