Monza – Sabato mattina la situazione è tornata normale. Ma la notte tra venerdì e sabato se la ricorderanno per un bel pezzo i carabinieri del Nucleo tutela patromonio di Monza. A causa del nubifragio, i tombini attorno alla loro sede, in Villa reale, non hanno più raccolto l’acqua piovana che si è quindi riversata nel caveau sotterraneo dove l’Arma tiene le opere d’arte recuperate. Appena si sono accorti delle infiltrazioni, gli uomini del Nucleo, aiutati dai vigili del fuoco di Vimercate e dai colleghi del Norm di Monza, hanno iniziato febbrilmente a portar via dal locale che si stava allagando tutte le opere che vi erano stivate. Le operazioni di salvataggio sono continuate fino a notte fonda. Poi, sabato mattina, si è potuto controllare che cosa conteneva il caveau sommerso: principalmente opere contraffatte. Un bel sospiro di sollievo, per gli uomini del capitano Andrea Ilari: nessuna opera di valore si è rovinata durante l’allagamento. Ora la situazione è tornata sotto controllo.
Si allaga il caveau dei carabinieriCorsa per salvare le opere d’arte
Una notte da incubo, quella appena trascorsa, per i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio di Monza. La pioggia ha causato l'allagamento del caveau interrato dove si trovavano tutte le opere recuperate dagli uomini dell'Arma. Corsa contro il tempo per metterle al riparo dall'acqua.