Seveso – Passa da Seveso una vasta operazione antidroga condotta dai carabinieri del comando provinciale di Perugia, che ha portato all’arresto di 74 persone, al sequestro di oltre 13 chili di sostanze stupefacenti e di quasi 22mila euro in contanti. Lunedì sono scattate le manette ai polsi di Giuseppe Rago sevesino, celibe, operaio, già noto alle forze dell’ordine, 31 anni. È stato arrestato con l’accusa di concorso continuato nello spaccio di sostanze stupefacenti. Un fermo che si aggiunge ad altri 73 arresti tra italiani e stranieri. Il là è partito da via XX Settembre a Perugia, da qui il nome dell’operazione “20/09”, dove gli uomini dell’Arma hanno effettuato i primi accertamenti. Gli investigatori ritengono che gli stupefacenti giungessero a Perugia, per poi alimentare il mercato nel centro e in periferia. In oltre un anno di indagini è stato accertato che le varie partite giungevano nel capoluogo umbro da Milano, Pordenone, Napoli e dall’Olanda trasportate da corrieri che viaggiavano in auto e in treno, tra questi ci sarebbe stato anche Rago che lunedì scorso è stato tradotto al carcere di San Vittore a Milano. L’arresto è stato fatto in stretta collaborazione con i colleghi della caserma di Meda. Accertato che Rago fosse residente, ma non vivesse materialmente a Seveso, gli uomini dell’Arma lo hanno scovato in un’abitazione in via Caltagirone a Milano. Il sevesino non avrebbe avuto un ruolo di spicco nella rete di spacciatori, ma semplicemente era uno dei tanti corrieri.
Cri.Marz.