Seregno – «Abbiamo registrato ancora un volta grande qualità. Adesso speriamo per il futuro di poter lavorare anche sulla quantità, aprendo ad altre discipline». Ivan Borserini, presidente provinciale di Milano e Monza Brianza del Comitato italiano paralimpico, ha commentato così il buon bilancio della sesta edizione del trofeo per portatori di handicap «Città di Seregno», promossa dall’amministrazione comunale di Seregno ed ospitata ieri dal centro sportivo della Porada.
Piatto forte della giornata è stato il quadrangolare di basket in carrozzina, che ha visto il Gelsia Seregno imporsi per il secondo anno consecutivo. I gialloblù hanno superato in semifinale l’Habilita Cinisello Balsamo 53-40, prima di spegnere in finale le ambizioni del Verona, regolato con il punteggio di 56-46. Sul terzo gradino del podio è salita l’Habilita Cinisello Balsamo, che nella finalina di consolazione ha battuto 43-38 l’Halbatros Trento, già travolto in semifinale 65-46 dagli scaligeri. Per i brianzoli, miglior viatico in vista dell’inizio del campionato di serie B non avrebbe potuto esserci.
Interesse ha registrato anche la prima prova della «Nord Cup» di nuoto, riservata ad atleti con una disabilità mentale. La classifica a squadre ha premiato l’Osa Como, che ha preceduto nell’ordine la Bresciana No Frontie ed il Bergamo. Poca fortuna in questo caso per i padroni di casa: il Nuoto Club Seregno è terminato quindicesimo. «Ringraziamo gli atleti e le società protagoniste – hanno spiegato il sindaco di Seregno Giacinto Mariani e l’assessore allo Sport Nicola Viganò -. Nonostante i tagli già previsti dalle finanziarie, questa competizione continuerà ad essere per noi una priorità anche negli anni a venire».
P.Col.