Seregno – Se sei anni vi sembran pochi, allora dovreste mettere le mani, e gli occhi, in tutto quello che è successo in via Tenca dal 2007 a oggi negli spazi dell’arci Tambourine. Ed è tanto, a partire dai nomi: Cristina Donà, Simone Cristicchi, Marina Rei, Mauro Ermanno Giovanardi, L’Aura, Gianmaria Testa, Marta sui Tubi, Giorgio Canali, The Niro, Dente, Le Luci della Centrale Elettrica, Roberto Angelini, Andy, The Zen Circus, Mariposa, Early Day Miners, Eric Thezè (France), Terje Nordgarden, The Hormonauts. Solo qualche settimana fa anche Roberto Dellera per gli ultimi rintocchi del suo tour da solista. 
«Il Tambourine è nato nel 2007 dalla volontà di un gruppo di giovani brianzoli di portare la musica, l’arte e la cultura in un territorio in cui è da sempre complesso creare aggregazione – racconta l’arci stessa – Grazie all’impegno e alla dedizione dei soci fondatori, in poco tempo l’arci Tambourine diventa un punto di riferimento della musica indipendente italiana ma non solo».
E per farlo bastano duecento metri quadrati in cui sono stati ospitati di volta in volta «artisti che hanno riempito l’Opéra di Parigi così come l’auditorium di Roma, one man show teutonici, perfetti sconosciuti irlandesi, folkers d’Oltralpe, habitué del teatro Ariston e prime movers soliti alla platea del teatro degli Arcimboldi». Che sanno di musica, d’accordo, ma anche di editoria, teatro, mostre, film e incontri dedicati alla sfera sociale e politica. Tutto questo va festeggiato, pensano in via Tenca, e lo fanno: il senso compleanno sarà celebrato sabato 16 marzo con una festa di musica live con Kilt, il djset più conosciuto di Milano contro salva LA scena e vari gruppi tra cui Seditius, La Scatola Nera e Gordo.
Redazione online