Rimpasto di giunta per FormigoniIn lizza anche il monzese Carugo

Settimana decisiva per Roberto Formigoni. Il governatore lombardo dovrà affrontare il nuovo scandalo della sanità lombardo, legato al Maugeri, e pilotare un corposo rimpasto di giunta. Che potrebbe portare il monzese Stefano Carugo nella stanza dei bottoni.
Rimpasto di giunta per FormigoniIn lizza anche il monzese Carugo

Monza – Formigoni sulla graticola al Pirellone. Per il governatore lombardo la prossima settimana sarà una giornata di fuoco. E questo sia perché dovrà affrontare un nuovo, l’ennesimo, scandalo legato alla sanità (l’ultimo è il caso dei fondi neri del Maugeri), sia perché lunedì Roberto Maroni e Roberto Calderoli incontreranno Formigoni per decidere insieme un rimpasto della giunta regionale. Un rimpasto che potrebbe portare un brianzolo a sedere nei posti che contano a Palazzo Lombardia.
La prima testa a saltare sarà quella di Monica Rizzi, assessore leghista allo Sport e bossiana di ferro, main sponsor del Trota alle ultime elezioni regionali. Al suo posto potrebbe entrare Luciana Ruffinelli, consigliere regionale e presidente della commissione sport. A rischio anche la poltrona del pidiellino Stefano Maulli, assessore al Commercio (ma cadrà bene: per lui è pronta la presidenza di Tem). Ma anche Romano La Russa e Domenico Zambetti, secondo i rumors, potrebbero rischiare. Per far posto a un’altra donna, Margherita Peroni, cattolica e bresciana.
Poi toccherà anche ai ciellini. A rischio il posto in giunta per Marcello Raimondi, assessore all’Ambiente, che potrebbe saltare per far posto al milanese Mario Sala o al monzese Stefano Carugo.