Monza – Spento il rombo dei motori saranno il sudore della fronte e lo sforzo delle gambe a scendere in pista. Domenica parte (il via alle 9.30) ed arriva sul traguardo dell’autodromo la Mezza di Monza, giunta quest’anno alla sua nona edizione. Oltre 2.800 gli iscritti, un numero che fa onore agli organizzatori dell’Asd Aspes Milano e che colloca la gara monzese tra le più “gettonate” non solo in Lombardia ma anche in Italia. Tra i partecipanti Dario Rognoni, vincitore del 2011, che tra tre giorni tenterà di bissare il successo della passata edizione, i forti runner Mirko Canaglia, Orazio Bottura e Pietro Colnaghi, e il dj Linus.
Per celebrare i novant’anni dell’autodromo i vincitori di questa edizione riceveranno il trofeo Autodromo Nazionale di Monza. La città di Monza consegnerà, invece, un riconoscimento alla società sportiva con il maggior numero di tesserati. Stando alle previsioni della vigilia potrebbe spuntarla il Road Runners Club Milano ma anche l’Asd Monza Marathon Team e il Team Otc Como sono tra i team favoriti. Continuando a parlare di numeri, più di un migliaio saranno gli atleti provenienti dalla provincia di Milano mentre i brianzoli si attestano sulle trecento unità. In gara anche concorrenti veneti ed emiliani.
A venti corridori provenienti dalle zone terremotate gli organizzatori (che si avvalgono della collaborazione del Comune di Monza, del Consorzio Villa Reale e Parco, della Provincia, dell’Autodromo Nazionale e della Regione e di numerosi sponsor) hanno consegnato venti pettorali gratuiti. I runners si disporranno sulla start line dell’autodromo e percorreranno la pista fino alla curva parabolica dalla quale usciranno al km 5 per immettersi sui viali del parco. Sempre alla parabolica, in corrispondenza del km 20, i partecipanti rientreranno in pista fino a raggiungere il traguardo. A vegliare sulla buona riuscita della gara fornendo supporto ed assistenza vi saranno più di duecento volontari.
Oltre ad essere un importante appuntamento sportivo la Mezza di Monza (che altro non è che la “figlia” della Maratona nata negli anni ’80 e che nel 1992 vide Gelindo Bordin primo al traguardo) è anche un grande veicolo di solidarietà. Sabato 15 alle 16 ci sarà una sorta di prequel, dedicato soprattutto ai più giovani, con un nobile scopo. In un autodromo allietato dalla musica si disputerà l'”Aids Running in music” una corsa podistica non competitiva per informare e sensibilizzare la popolazione sul tema dell’Aids.
La manifestazione è stata fortemente voluta da Abndrea Gori, direttore dell’Unità operativa malattie infettive del san Gerardo, insieme ad Anlaids sezione Lombardia. In pista scenderanno anche alcuni vip come Federico Facchinetti, Melissa Satta, Federica Panicucci e le sorelle Cristina e Benedetta Parodi per ribadire che la lotta contro l’Aids è ancora aperta, specialmente in una provincia come la nostra che continua ad avere numeri allarmanti di nuovi contagi.
Annamaria Colombo