Monza – Un inizio di settimana meno traumatico di quanto previsto. I pendolari di Trenord hanno trovato un piccolo regalo di Natale da parte della società di trasporto pubblico locale: una diminuazione dei treni in ritardo o cancellati. Dopo il disastro della scorsa settimana, Trenord ha infatti deciso di tornare al vecchio sistema di gestione della turnazione di capotreni e macchinistri, assicurando così fin dall’alba un servizio sicuramente meno tragico e grottesco. Pendolari e Trenord hanno passato anche la domenica infernale che ha visto i lavoratori aderenti all’Orsa scioperare per 24 ore.
Per tutta la notta tra domenica e lunedì i tecnici hanno messo in campo tutti i provvedimenti del “piano anti neve” che prevede, tra l’altro, liquido anti gelo sui carrelli dei treni e sulla linea elettrica, circolazione di locomotori “raschia ghiaccio”, accensione e preriscaldamento anticipato dei treni nei depositi e nelle stazioni capolinea. Seguendo anche le richieste di Regione Lombardia, Trenord ha attivato le procedure per la valutazione della entità dei disagi causati e la definizione degli indennizzi secondo le norme definite nel contratto di servizio.
Pendolari, lunedì quasi normaleTrenord studia come rimborsare
Un inizio di settimana meno traumatico di quanto previsto. I pendolari di Trenord hanno trovato un piccolo regalo di Natale da parte della società di trasporto pubblico locale: una diminuazione dei treni in ritardo o cancellati.