Passa il Giro, viabilità nel caosVenerdì di passione sulle strade

Il Giro d'Italia attraversa la Brianza. E sarà un venerdì nero per il traffico stradale stante la chiusura di numerose vie per far passare la carovana rosa. Un solo esempio? La chiusura di viale Cesare Battisti a Monza.
Giro d’Italia, pioggia e blocchi:traffico in tilt nel Vimercatese

Monza – Venerdì 27 maggio, il Giro d’Italia attraverserà da est a ovest l’intera provincia di Monza e Brianza: infatti la diciannovesima tappa, da Bergamo a Macugnaga, vivrà le sue fasi iniziali proprio sulle nostre strade prima di affrontare le ennesime salite di un’edizione a dir poco arcigna della corsa rosa. La partenza da Bergamo è prevista alle 11.25: dunque il passaggio della carovana in città avverrà tra le 12 e le 12.30. Il tracciato proposto dal Giro sarà lineare: varcando l’Adda a Trezzo si prosegurà attraverso Busnago, Bellusco, Vimercate, Concorezzo arrivando a Monza lungo via Libertà, via Boccaccio, via Regina Margherita e viale Cesare Battisti. Dopo di che la corsa fuggirà verso ovest passando, lungo la provinciale Monza – Saronno, da Muggiò, Nova Milanese, Varedo, Bovisio Masciago e Limbiate verso Solaro. Non sarà una frazione pianeggiante, a dispetto dell’avvio sulle nostre strade: infatti, una volta in Piemonte, i corridori dovranno arrampicarsi sulle rampe del Mottarone prima di salire fino a Macugnaga, in vista del Monte Rosa.

Il Giro d’Italia torna a Monza a distanza di sette anni dall’ultimo passaggio: era infatti domenica 30 maggio 2004 quando la tappa Clusone – Milano concluse l’edizione vinta da Damiano Cunego. La frazione andò ad Alessandro Petacchi, re dei velocisti allora come ora. Successivamente in Brianza ricordiamo altri eventi importanti per il Giro d’Italia: nel 2005 Lissone fu sede di arrivo della tappa del 23 maggio, partita da Livigno e fu anche luogo di partenza due giorni dopo. Nel 2006, il 22 maggio, la tappa Mergozzo – Brescia attraversò la Brianza lambendo Monza col passaggio da Desio, Lissone, Biassono, Peregallo e Arcore.

Nel 2008 ricordiamo prima un altro fugace passaggio, il 30 maggio, nella tappa da Legnano al Monte Pora, mentre il primo giugno l’atto risolutivo che consegnò il Giro ad Alberto Contador sul bluff dei bluff Riccò partì da Cesano Maderno: si trattava in quel caso di una cronometro individuale con arrivo a Milano.