Pari opportunità sul lavoro:firmato protocollo a Monza

Obiettivo: contrastare in fabbriche e uffici le discriminazioni tra uomo e donna. Uno scopo alla base del protocollo firmato ieri a Monza tra Cgil Cisl Uil Brianza e Serenella Corbetta, consigliera di parità della Provincia di Monza.
Pari opportunità sul lavoro:firmato protocollo a Monza

Monza – Obiettivo: contrastare nelle fabbriche e negli uffici le discriminazioni tra uomo e donna. Uno scopo che è appunto alla base del protocollo firmato ieri pomeriggio a Monza tra Cgil Cisl Uil Brianza e Serenella Corbetta, consigliera di parità della Provincia di Monza.

La designazione di Serenella Corbetta, laureata in ingegneria, vice sindaco di Triuggio, era stata fatta dal Ministero del Lavoro su proposta della Provincia, dopo il parere espresso dalla Commissione provinciale del lavoro. Quest’ultima è formata anche dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, delle associazioni imprenditoriali, degli assessorati al lavoro e alla formazione professionale. La lunga procedura era partita nel marzo 2010, con la pubblicazione del bando.

A rispondere erano state più di 20 persone. Tra loro, anche alcuni uomini. Un protocollo di questo tipo era stato stipulato nel 2007, prima della costituzione della Provincia di Monza. Quell’intesa era stata perciò firmata da Tatiana Biagioni, consigliera di parità della Provincia di Milano. La stessa Serenella Corbetta era già consigliera supplente a Milano. Un ruolo che, in Brianza, toccherà ora all’avvocato Erika Lievore. L’unione di forze punta dunque alla promozione delle pari opportunità e all’effettiva applicazione della normativa antidiscriminatoria. Le organizzazioni sindacali, in particolare, si impegnano a svolgere anche un’azione di informazione sul ruolo, le funzioni, le attività della consigliera di parità e sulla legislazione antidiscriminatoria, e a segnalare le realtà aziendali nelle quali possono essere presenti squilibri di genere, al fine di progettare percorsi di azioni positive.

La consigliera di parità, a sua volta, si impegna anche a collaborare in tutti i casi di presunta discriminazione segnalati dai sindacati, sia nell’indagine, che nella costruzione di un’eventuale difesa delle persone incriminate, offrendo il proprio intervento in giudizio a spese dell’Ufficio. Il protocollo è stato firmato da Maurizio Laini, Marco Viganò e Antonio Zurlo, rispettivamente segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Brianza e dalle rispettive responsabili delle politiche femminili: Annunziata Ziliani, Rita Pavan e Anna Monti.
S.G.