Monza – Verso la fine dei lavori preliminari. Per la costruzione del tunnel ciclo pedonale di via Bergamo a Monza ora ci si prepara per l’intervento di scavo vero e proprio. Dall’1 marzo cominceranno le opere di costruzione del tunnel che collegherà via Bergamo con via Amati. Questo è uno degli interventi maggiormente attesi dalla città dato che si tratta di un collegamento delicato per accedere al centro di Monza dai quartieri della semiperiferia est.
L’attraversamento ferroviario, chiuso ormai dal febbraio scorso, rappresenta una cerniera viabilistica importante per la città, tanto importante quanto pericoloso se si considera che negli ultimi anni qui, passando sotto le sbarre del passaggio a livello, hanno perso la vita quattro persone. Da allora la costruzione del sottopasso ciclo pedonale (progetto che da tempo era nei cassetti degli uffici comunali) è diventata una priorità.

Il costo delle opere è di 4,5 milioni di euro. Il progetto approvato dall’amministrazione prevede un tunnel a servizio di pedoni e ciclisti e le rampe non prevedono barriere architettoniche tanto che è prevista anche un ascensore per chi ha difficoltà di deambulazione. Nella più recente revisione del progetto sono stati risolti anche i problemi degli accessi ai passi carrabili delle abitazioni ubicate vicino al sottopasso. Prima di procedere con le attività di scavo l’impresa ha dovuto svolgere gli interventi di spostamento dei sottoservizi e del collettore fognario che passava in corrispondenza del passaggio a livello.
Per questo tipo di intervento il Comune ha già sborsato 1,7 milioni di euro. La costruzione del tunnel ciclo pedonale di via Bergamo/Amati sarà anche l’occasione per riqualificare l’ultimo tratto di via Bergamo che oggi è in condizioni degradate. La via, infatti, è stata interamente riqualificata ad eccezione degli ultimi 150 metri dove si prevede di lavorare per lo scavo del sottopasso. Il progetto di costruire il sottopasso era stato previsto anche dalla precedente giunta, ma l’attuale amministrazione lo ha portato avanti prevedendo anche che non verrà costruito il sottopasso in via Ovidio/Messa che, invece, era previsto con la passata giunta. Con la chiusura al traffico veicolare dell’attraversamento Bergamo/Amati, infatti, prima si prevedeva che le macchine passassero attraverso il sottopasso in via Ovidio/Messa, secondo l’attuale amministrazione, invece, questa struttura sarebbe stata inutile dal punto di vista viabilistico.