Monza – Una città in lutto. Così il sindaco Marco Mariani descrive Monza nel giorno della scomparsa di Walter Bonatti. «Il nome di Walter Bonatti è legato a doppio filo alla città di Monza dove risiedeva da ragazzo e dove ha mosso i primi passi verso la sua imponente carriera alpinistica: dai giorni della Forti e Liberi alle prime scalate con la “Pell e oss” fino a raggiungere l’Olimpo dell’alpinismo mondiale. Oggi la città è in lutto per la scomparsa di un uomo pulito, ingiustamente calunniato ai tempi dell’impresa sul K2, che ci ha lasciato un testamento di grande valore umano, fatto di passione, sacrificio e amore per la natura.
Un personaggio esemplare, schivo e modesto, del quale già sentiamo la mancanza. L’intera città si unisce oggi al dolore della famiglia in un abbraccio che concretizzeremo impegnandoci a ricordare adeguatamente la figura di Walter Bonatti con una serie di iniziative pubbliche».
«Monza è una città in lutto»Sindaco Mariani ricorda Bonatti
Una città in lutto. Così il sindaco Marco Mariani descrive Monza nel giorno della scomparsa di Walter Bonatti. «Il nome di Walter Bonatti è legato a doppio filo alla città di Monza. Un personaggio esemplare, schivo e modesto».