Monza – Non era bastata la ‘ndrangheta, in Brianza. Ora c’è anche la camorra. E allora meglio parlarne: di legalità, di corruzione e di mafia. Lo fa il Centro culturale ricerca con una serie di tre incontri tematici che debuttano mercoledì 20 marzo al Binario 7 di Monza (via Turati, ingresso libero), quando gli ospiti saranno Walter Mapelli, magistrato monzese, e Nando Dalla Chiesa, che dalle 20.45 discuteranno di legalità.
«Si parlerà della necessità di una civile convivenza sociale in un contesto di legalità, nel rispetto di diritti, doveri e regole condivise – spiega il Centro culturale ricerca annunciando i tre incontri -. Si entrerà quindi nel vivo della realtà facendo un quadro della diffusione capillare delle pratiche della Corruzione nei rapporti tra impresa, politica e pubblica amministrazione. Si evidenzierà come mafia e ‘ndrangheta, provenendo dal sud, si siano inserite capillarmente nel tessuto sociale della Brianza in una misura ancora poco nota alla maggior parte della pubblica opinione. Di queste realtà i relatori potranno rendere testimonianza anche attraverso il racconto di aneddoti, casi, insuccessi e difficoltà quotidiane. Il ciclo trae spunto dalla consapevolezza dell’indissolubile legame tra scarso rispetto della legalità, diffusione della corruzione e aumento delle infiltrazioni criminali e di come queste problematiche abbiano una diretta incidenza anche sulla realtà di Monza e delle Brianza».
Il secondo e il terzo appuntamento sono in programma sempre al Binario 7 e nello stesso orario mercoledì 27 (tema la corruzione, con don Antonio Mazzi e Walter Mapelli) e infine mercoledì 17 aprile (si pralerà di mafia con Alberto Nobili, Salvatore Bellomo e Walter Mapelli).
Monza: legalità, mafia, corruzioneTre incontri per capire al Binario 7
Non era bastata la 'ndrangheta, in Brianza. Ora c'è anche la camorra. E allora meglio parlarne: di legalità, di corruzione e di mafia. Lo fa il Centro culturale ricerca con una serie di tre incontri tematici che debuttano mercoledì 20 marzo al Binario 7 di Monza con Walter Mapelli e Nando Dalla Chiesa.