Monza – Alice, Giorgia, Matteo, Nicola, Sandra, Simone, Spartaco, Francesco: otto volti, otto storie di ragazzi e ragazze, otto vite di lavoratori che si raccontano, per diventare promotori di una nuova cultura in grado di superare i luoghi comuni che accompagnano le persone con una diversa abilità. Torna domenica 14 ottobre la Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down. Tra le 200 piazze italiane chiamate a ospitare l’evento non poteva mancare Monza. L’appuntamento è in piazza Trento e Trieste con l’associazione Capirsi Down, da anni impegnata sul territorio nel supporto alle famiglie, nella promozione di corsi e momenti di aggregazione e in consulenze che hanno un’unica finalità: le persone con sindrome non devono essere costrette a percorsi paralleli, distanti dalla normalità, ma devono, e possono, condividere ogni aspetto della vita quotidiana, nella normalità. “Siamo differenti. Tra di noi” è proprio lo slogan dell’edizione 2012 della Giornata nazionale che, in un periodo di profonda crisi economica, punta sulle storie di otto lavoratori con Sindrome: «Perchè essere differenti è normale».
Organizzata da Coordown,Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome di Down onlus, la giornata invitare a credere sempre più nelle potenzialità delle persone down. I volontari di “Capirsi Down” coloreranno Monza con il loro entusiasmo, per tutta la giornata, distribuendo materiale informativo e offrendo una tavoletta/messaggio di cioccolato, realizzata con cacao del commercio equo e solidale, in cambio di un contributo per sostenere i progetti delle associazioni che fanno riferimento a CoorDown.
Alle 12 è in programma la premiazione di “Riflessi diversi”, concorso letterario alla seconda edizione, promosso da ”Capirsi down”, guidata dall’instancabile Manuela Colombo, che invita le scuole a riflessioni artistiche sull’handicap. Fotografia, pittura, disegno, scultura, ma anche racconti, poesie, lettere, fiabe: i ragazzi delle scuole si esprimono in mille forme, scoprendo nuovi amici dai riflessi diversi. A vincere la classe seconda A di Porto D’Adda, scuola primaria di piazza Don Ambrosiani e la classe media terza C di Cinisello Balsamo, Istituto comprensivo Buscaglia che si aggiudicano buoni acquisto di materiale didattico con il contributo di Fondazione Monza Brianza e ”La Favelliana”.
Arianna Monticelli