Monza – Proprio lui. Quello che ha costruito un impero della ristorazione a partire da New York e poi in tutti gli Stati uniti. Che è diventato una star della cucina oltreoceano come giudice della versione Usa di Master chef. Che ha poi fatto lo stesso in Italia. E che ha trovato il tempo di creare alcuni dei più noti vini del mondo. Semplicemente Joe Bastianich, Joseph all’anagrafe, che giovedi pomeriggio, 24 gennaio, sarà a Monza per raccontare cosa sia riuscito a fare dal 1968 a oggi, cioè da quando è nato, nella Grande mela. Sarà all’enoteca Meregalli di via Italia dalle 16 alle 18 per parlare di sé, dei suoi vini e del legame con la famiglia monzese Meregalli, che distribuisce i suoi prodotti in Italia: quelli di casa Bastianich che sono del Friuli e i maremmani dell’azienda La Mozza. Una moglie e tre figli nel Connecticut, Joseph Bastianich è anche autore con David Lynch del libro “Vino Italiano and Vino Italiano Buying Guide”, mentre l’anno scorso Rizzoli ha pubblicato in Italia la sua autobiografia, “Restaurant man”, arrivato con il sottotitolo nazionalpopolare “Vita, vino e cibo di un giudice di Masterchef”. Giusto due anni fa uno dei suoi maggiori successi: uno dei suoi ristoranti newyorkesi classificato a quattro stelle dal New York Times. E si tratta solo di uno dei venticinque locali distribuiti tra Usa, Shangai e Honk Kong.
Monza, il Masterchef è in cittàUn incontro con Joe Bastianich
Il Masterchef è in città. A Monza, per essere precisi, all'enoteca Meregalli, dove giovedì pomeriggio Joe Bastianich - volto più che noto come giudice del programma televisivo Sky con Carlo Cracco e Bruno Barbieri - presenterà i suo vini prodotti in Friuli e in Maremma.