Monza– Gli artigiani brianzoli cercano affari anche in Uruguay. Va in questa direzione il protocollo firmato venerdì 21 settembre tra l’Unione Artigiani di Monza e Brianza e il ministro dell’industria uruguaiano Roberto Kreimerman. Il documento getta le basi per l’avvio e l’incentivazione di rapporti economici bilaterali tra le imprese artigiane e industriali. L’Uruguay punta a portare l’attuale pil pro caite da 13.800 a 20.000 dollari entro il 2016. «Ci collochiamo tra i paesi più attrattivi dell’America Latina – ha detto il ministro – anche per l’assenza di particolari conflittualità, sia per i consistenti incentivi fiscali sopprattutto per gli artigiani». «Condizioni che – ha aggiunto il presidente dell’Unione, Walter Mariani – non possono sfuggire a chi intende mettersi alla prova per uscire dalla fase recessiva». E la crescita delle esportazioni nei mercati esteri, ha sottolineato Marco Accornero, segretario generale dell’Unione, dovrebbe avere un ruolo decisivo per uscire dalla crisi.
Monza, gli artigiani brianzoliguardano all’Uruguay
Il presidente dell'unione artigiani Walter Mariani e il ministro dell'industria uruguaiano Roberto Kreimerman hanno sottoscritto un protocollo a favore dell'incentivazione dei rapporti commerciali tra l'Italia e il Sud America