Monza – Sembrano ormai non esserci più dubbi sulla morte di Laura Garavaglia, l’ex hostess di linea di 61 anni trovata senza vita giovedì pomeriggio poco prima delle 16 nel suo appartamento di via Medici 22, nel quartiere San Biagio. L’autopsia eseguita questa mattina avrebbe infatti rilevato come una patologia medica pregressa abbia causato l’abbondante perdita di sangue che ha portato la donna alla morte. Cause naturali, dunque, come avevano ipotizzato fin dall’inizio i carabinieri di Monza pur senza escludere altre ipotesi. Laura Garavaglia era stata trovata riversa sul pavimento del bagno dai soccorritori del 118 chiamati dal marito Ezio Dossi, suo coetaneo, funzionario di banca in pensione, che aveva dato l’allarme dopo che, rientrato a casa, aveva trovato la porta del locale bloccata.
Monza, donna morta in bagnoLa causa è una patologia medica
Sembrano ormai non esserci più dubbi sulla morte di Laura Garavaglia, la 61enne trovata senza vita giovedì pomeriggio nel suo appartamento di via Medici. L'autopsia eseguita questa mattina avrebbe infatti rilevato come una patologia abbia causato l'abbondante perdita di sangue.