Monza, clonato un bancomatOra la banca mette in guardia

Lo sportello bancomat clonato per quattro giorni di fila, dall'1 al 4 febbraio. E chi ha effettuato prelievi rischia che gli «spioni» che gli hanno rubato il codice della tessera attingano dal contro corrente. E la banca mette in guardia.  E' accaduto alla filiale monzese di via Italia 44 della Deutsche Bank.
Monza, clonato un bancomatOra la banca mette in guardia

Monza – Lo sportello bancomat clonato per quattro giorni di fila, dall’1 al 4 febbraio. E chi ha effettuato prelievi di denaro in quei giorni ora rischia che gli «spioni» che gli hanno rubato il codice della tessera attingano dal contro corrente. E la banca mette in guardia.

E’ accaduto alla filiale monzese di via Italia 44 della Deutsche Bank, in pieno centro. A darne notizia gli stessi correntisti che sono stati contattati telefonicamente da responsabili dell’istituto bancario e avvisati dell’accaduto. «Mi hanno telefonato dalla Deutsche Bank per dirmi di tenere d’occhio il mio conto corrente e in particolare i prelevamenti con il bancomat perché ai primi di febbraio qualcuno ha clonato il loro sportello» racconta un correntista.

Uno dei tanti che probabilmente in quei giorni si sono trovati in centro città senza contanti e hanno effettuato un prelievo allo sportello prima di fare shopping.

«Effettivamente nel week-end compreso tra venerdì 1 e lunedì 4 febbraio lo sportello bancomat di via Italia è stato clonato – fanno sapere dall’ufficio stampa della banca – Ignoti hanno piazzato una telecamera all’altezza della fessura dove si infila la tessera bancomat per aprire la porta dello sportello e un dispositivo (skimmer ndr) all’interno per carpire il codice segreto. In quei giorni sono state effettuate 60 operazioni con carte della Deutsche, tutte bloccate, solo tre delle quali ci risulta che effettivamente siano state clonate».

Dall’ufficio ci tengono a dire che Deutsche si sta impegnando per incrementare le dotazioni di sicurezza delle sue filiali: «Ci risulta tra l’altro che a Monza nell’ultimo mese la nostra non sia stata l’unica banca ad essere stata colpita.»
Roberto Magnani