Monza, carburante non pagatoRischio caldaie spente a Cantalupo

Mille persone rischiano di passare l'inverno senza il riscaldamento. Accade nel rione di Cantalupo a Monza, negli otto fabbricati in parte di proprietà del Comune, in parte dell'Aler e in parte dei privati che li hanno riscattati negli anni passati. C'è un debito nei confronti dei fornitori del carburante per le caldaie
Monza, carburante non pagatoRischio caldaie spente a Cantalupo

Monza – Mille persone rischiano di passare l’inverno senza il riscaldamento. Accade nel rione di Cantalupo a Monza, negli otto fabbricati in parte di proprietà del Comune, in parte dell’Aler e in parte dei privati che li hanno riscattati negli anni passati. Il problema è il mancato pagamento degli arretrati ai fornitori del carburante per le caldaie.
I privati, nello scorso mese di luglio, avevano onorato le prime rate e lo stesso ha fatto l’Aler qualche tempo dopo. Continua ad essere moroso, invece, il Comune con 400 mila euro di spese condominiali arretrate, riscaldamento compreso. E il 10 novembre scade pure la seconda rata. Di qui il rischio, per dirla con una metafora, che i fornitori dicano basta.

Gli amministratori dei condomini sono arrabbiati e minacciano addirittura un decreto ingiuntivo nei confronti del Comune. L’assessore ai lavori pubblici Antonio Marrazzo, in un’intervista a il Cittadino che ha sollevato il caso, spiega comunque che si tratta di un’eredità della giunta Mariani e che con la prossima variazione di bilancio il debito sarà interamente saldato, scongiurando conseguenze più gravi per i residenti. Ma dal suo ufficio di piazza Trento, aggiunge che ci saranno controlli più severi per quegli inquilini che non pagano l’affitto da tempo. I furbetti del condominio che, come in ogni vicenda italiana, non mancano mai.