Monza Ama l’arteVernici in sei gallerie

''Ama''. Che è la terza persona singolare di un verbo e la sigla che le gallerie di Monza hanno voluto darsi per la notte bianca dell'arte di giovedì 4 ottobre, dalle 18.30 alle 23, per l'apertura, in contemporanea, di tutte le mostre autunnali negli spazi privati della città.
Monza Ama l’arteVernici in sei gallerie

Monza – Qualche chilometro più in là l’hanno chiamata Start. Un bel nome, non c’è che dire: vuole “partenza” e dentro c’è art, arte. Perché di questo si tratta: la partenza dell’attività delle gallerie d’arte contemporanea milanesi, che si sono associate per creare una serie d’eventi in concomitanza con l’apertura dell’anno di mostre. Un modo per attirare l’attenzione e fare rete, come si dice.

Ma a Monza hanno scelto un nome più bello: non si tratta di partire, si tratta di restare. E vedere se c’è qualcosa da raccontarsi. Allora “Ama”. Che è la terza persona singolare di un verbo importante e la sigla che le gallerie di Monza hanno voluto darsi per la notte bianca dell’arte in programma esattamente tra sette giorni, giovedì 4 ottobre, quando le luci della cultura resteranno accese tutta la sera per l’apertura, in contemporanea, di tutte le mostre autunnali negli spazi privati della città. Con un po’ di festa e tanta voglia di raccontare una Monza diversa. Da amare, appunto.

Complici il Cittadino e MonzaBrianzaTv, oltre allo stesso Comune, Ama sarà un debutto assoluto: giovedì prossimo cinque gallerie apriranno contemporaneamente le porte fino alle undici di sera per raccontare altrettante mostre. «Si offre così ai cittadini l’occasione di percorrere le vie della città, facendo tappa in tutte sei le gallerie: gli appassionati, i collezionisti e tutti coloro che saranno incuriositi da questa inedita operazione, avranno l’occasione di soffermarsi ad ammirare molte opere di autori moderni già consacrati dalla storia dell’arte del Novecento, ma anche di scoprire le più recenti sperimentazioni di artisti giovani e contemporanei».

In estrema sintesi: alla galleria Antologia (via Zucchi 14) Davide La Rocca, Pino Musi e Livio Scarpella; la personale di Francesco Fossati alla galleria Cart (via Sirtori 7); Afro, ovvero Afro Libio Basaldella alla Leogalleries (via De Gradi 10); Tino Stefanoni da Luca Tommasi (via Leonardo Da Vinci angolo piazza Duomo); la scultura di Girolamo Ciulla, Chris Gilmour e Willy Verginer alla galleria MarcoRossi arte contemporanea (via Vittorio Emanuele 44); “Anselmo Bucci. Un capolavoro ritrovato: In Volo” alla galleria Montrasio di via Carlo Alberto 40.

Succede tutto il 4 ottobre, giovedì, dalle 18.30 alle 23. Una notte speciale per immaginare una Monza diversa: che sa raccontare arte e che lo dimostra. Non resta che qualche giorno di tempo per immaginarsela, poi occorre solo partecipare.