Monti presenta l’agenda a Monzacon meno Imu, Irap e burocrazia

L'incontro del presidente del consiglio Mario Monti con gli industriali di Monza e Brianza ai quali ha illustrato la ricetta per uscire dalla crisi a colpi di Imu da limare, Irap da ridinsionare, sgravi Irpef. E dismissioni di beni mobiliari e immobiliati per 130 miliardi
Monti presenta l’agenda a Monzacon meno Imu, Irap e burocrazia

Monza Quasi cinquanta minuti per raccontare poco più di un anno di governo e i tratti salienti dell’agenda, che non è una shopping list. Il presidente del Consiglio Mario Monti e leader di Scelta Civica si è presentato nella sede di Confindustria Monza e Brianza dove è stato accolto da Renato Cerioli, per cercare di convincere gli imprenditori a seguirlo sulla «strada delle riforme. Perché il bipolarismo è conflittuale e resistente alle riforme». Da qui una serie di proposte che si propone di ridurre «fino a eliminarla dalla metà delle prime case». Un’altra delle ricette conduce alla dismissione di beni mobiliari e immobiliari per 130 miliardi in cinque anni. E ancora il taglio dell’Irap definito come «il tipico fallimento della Seconda Repubblica: c’è chi propone di abolirla da quindici anni e non fa nulla nonostante sia assurdo penalizzare chi assume lavoratori. Il gettito di 32 miliardi potrebbe essere portato a 21 in cinque anni, con un dimezzamento del settore privato». Per non parlare degli sgravi Irpef per il legno-arredo. Soprattutto meno burocrazia con la garanzia di riforme, ragione per la quale ha deciso di scendere in campo direttamente insieme alla necessità di dare risposte «al 37% di giovani senza lavoro, in gran parte causato dall’incuria della politica passata».