Limbiate – Non solo una serra e un luogo di commercializzazione di piante e fiori, ma anche uno spazio sociale per promuovere la formazione, l’aggregazione e la solidarietà: è il nuovo Garden sociale della cooperativa sociale “I Sommozzatori della Terra”. Il taglio del nastro nella sede di via Garibaldi è avvenuto ufficialmente sabato scorso. Grande la soddisfazione del presidente della cooperativa Giancarlo Brunato: “I soci si sono fatti in quattro per arrivare a questo risultato; si tratta di un progetto di ampliamento delle attività cooperative, sempre in direzione dello sviluppo sociale. I Sommozzatori sono stati del resto tra i primi, più di 25 anni fa, a porsi come realtà economica e sociale in grado di rispondere alle esigenze del territorio e di integrare nel lavoro persone svantaggiate”.
Un’impronta sociale fortemente avvertita dall’assessore al Patrimonio della Provincia di Milano, Bruno Casati, intervenuto all’inaugurazione: “Il garden è un altro tassello di questa meravigliosa collina della solidarietà, un successo in più per una cooperativa molto efficace nell’inserimento lavorativo di persone disabili o disagiate”. Sul ruolo centrale della collina di Mombello è tornato anche l’assessore all’Attuazione della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti: “Questo è un luogo importante per il futuro, uno dei fulcri da cui portare avanti un progetto nuovo di provincia».
A spiegare più nel dettaglio le caratteristiche del nuovo garden è Chiara Vismara, socia che si è occupata in prima persona della sua realizzazione: “Il garden nasce dalla volontà di creare un contesto più protetto delle squadre di lavoro che già compongono la cooperativa, in modo da inserire persone con un disagio psichico più pronunciato; una struttura di vendita di piante e fiori in cui sono già inseriti tre ragazzi molto giovani, con forti disabilità”. Gaetano, Luca e Stefano, erano presenti alla inaugurazione, ma si occupano del garden da circa un anno: “Finora – spiega Vismara – si sono occupati delle serre; da oggi saranno impiegati soprattutto nella vendita, in modo da sviluppare una certa autonomia lavorativa nel settore”. Il nuovo spazio vendita, di circa 400 metri quadri, comprende infine uno spazio libero, pensato come sede di riunioni per cooperative sociali e associazioni del territorio. Samuele Benelle