Messa per ricordare Fratel EttoreAl via iter per la beatificazione

Messa per ricordare Fratel EttoreAl via iter per la beatificazione

Seveso – Il 20 agosto saranno trascorsi ormai cinque anni dalla morte di fratel Ettore Boschini, il religioso noto per la sua attività a favore dei più poveri e diseredati, per i quali aprì case di accoglienza e ricoveri in diverse parti d’Italia, in particolare a Milano, nei sotterranei della stazione Centrale. Potrà così prendere il via l’iter del processo di beatificazione del camilliano.

La salma di Fratel Ettore riposa a Seveso, a «Casa Betania», diventata nel tempo il suo quartier generale e dove oggi la sua opera viene continuata dalla responsabile, suor Teresa Martino. Fratel Ettore sarà ricordato nell’anniversario della sua scomparsa con una messa di suffragio, che verrà celebrata proprio alle 17.30 di giovedì 20 agosto dal superiore della provincia lombardo-veneta dell’ordine di San Camillo, padre Vittorio Paleari.

L’ex sindaco di Seveso, Francesco Rocca, sta ultimando la stesura di un libro di prossima pubblicazione, dal titolo «Fratel Ettore, il prediletto di Maria», e così scrive nella nota introduttiva: «Parlare o scrivere di un santo non è facile, si rischia di ripetere agiografie già note o, peggio, di cadere in banalità. Tante sono le sfaccettature della sua vita, o meglio della sua anima, anche quando si è avuta l’avventura di conoscerlo e vivere insieme qualche episodio del suo esistere tra noi. Il riflesso della coscienza, noto solo a Dio, si può intravvedere solamente dall’esterno, per quell’eco che si comprende di una persona dalle sue azioni. In quelle di fratel Ettore commuoveva la “pietas” che in esse vi metteva. Per noi, e per me, è stato il prediletto di Maria».
f.b.