Matteo Salvini (Lega): Ambroginoai pm di Monza del caso Penati

L'Ambrogino d'oro? Ai pm di Monza Walter Mapelli e Franca Macchia perché: «In Italia indagare sulle mazzette della sinistra è quasi eroico». La proposta, provocatoria, viene dal capogruppo della Lega Nord nel consiglio comunale di Milano Matteo Salvini.
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Monza – L’Ambrogino d’oro? Ai pm di Monza Walter Mapelli e Franca Macchia che hanno avuto il merito di aver avviato l’inchiesta sul «Sistema Sesto» perché: «In Italia indagare sulle mazzette della sinistra è quasi eroico». La proposta, provocatoria, viene dal capogruppo della Lega Nord nel consiglio comunale di Milano Matteo Salvini.

Una risposta all’assessore milanese alla cultura Stefano Boeri, che ha invece proposto per l’onoreficenza «Ilda la rossa» Bocassini, il pm del maxi processo Infinito contro l’ndrangheta. Una proposta, quella di Salvini, subito stoppata dal presidente del Consiglio comunale milanese, Basilio Rizzo: «Nomi improponibili, è pura propaganda». E indigesta anche al Pdl, che vede nell’indicazione di Salvini, ma anche in quella di Boeri: «Un uso strumentale della magistrature con risvolti politici».

Un’edizione che, come da tradizione, è quindi accompagnata da polemiche e veleni. Nelle scorse settimane era stata bocciata da Lega e Pdl la proposta di dare l’Ambrogino al cardinale Tettamanzi, mentre un’altra candidatura era stata rifiutata dal diretto interessato, Bernardo Caprotti, patron Esselunga. Sul piatto anche l’autocandidatura della Provincia di Milano, che avrebbe avuto il merito di aver: «Salvato il bilancio del Comune di Milano attraverso la modifica dello statuto di Serravalle». Oggi scadono i termini per la presentazione della candidature, mentre la consegna è prevista il 7 dicembre.