Maroni: «In Lombardia si vince»Ma l’accordo non convince la base

Così in Lombardia si vince. Lo dice Roberto Maroni a proposito dell'accordo siglato tra Pdl e Lega nord per le elezioni politiche e le Regionali per la corsa al Pirellone. Anche se non sfuggono i malumori della base.
Maroni conquista la Lombardia «Abbiamo salvato la Lega nord»

Monza – Così in Lombardia si vince. Lo dice Roberto Maroni a proposito dell’accordo siglato tra Pdl e Lega nord per le elezioni politiche e le Regionali per la corsa al Pirellone. Anche se non sfuggono i malumori della base.
«C’è qualche mal di pancia in parte della base, ma io sono concreto e guardo al progetto politico. Staccarsi dal Pdl avrebbe comportato l’inevitabile sconfitta in Lombardia. L’accordo per le Politiche è funzionale alla Regione Lombardia, è utile, positivo e coerente per dare attuazione al progetto ‘Prima il nord’. Vogliamo governare Piemonte, Lombardia e Veneto per costruire la macroregione che avrà come obiettivo trattenere il 75% delle tasse – ha proseguito – Questi due punti sono nell’accordo e sono stati sottoscritti dal Pdl. Sono parte integrante del programma sia per le elezioni politiche sia per la Regione Lombardia».

Sulla pagina Facebook di Maroni intanto si moltiplicano i commenti tra chi appoggia la decisione e chi si dice deluso, accusando il colpo e la Lega di mancanza di coraggio.
A questo proposito, Matteo Salvini ha commentato: «Un militante della Lega vorrebbe sempre correre da solo, ma qui c’è in ballo quello che a Roma non siamo mai riusciti a fare in tanti anni. Capisco i militanti che dicono meglio soli, ma in Lombardia la partita sarà con la sinistra che non parla di programma ma è compatta. Io per primo mi sacrifico ma l’accordo lo sottoscrivo».