Lissone – Strumenti di protezione individuale da fornire al personale impiegato nei servizi esterni di istituto. Gli agenti di Polizia locale di Lissone saranno presto dotati di giubbetti antiproiettile e antitaglio e guanti a protezione (questa volta antitaglio e antipuntura, dice la definizione tecnica) nonché strumenti di autotutela quali il bastone estensibile.
Novità per il comando cittadino che rientrano- come spiega il comandante Antonio Virgilio Liberato – «nelle previsioni di poter dotare gli agenti di questi dispositivi in virtù dei compiti previsti dalla legge quadro».
Pareri discordanti tra i cittadini interpellati a riguardo. Nella maggior parte dei casi, i lissonesi puntano l’accento sulla necessità di incrementare i controlli a piedi e dare seguito, nella maniera più efficace, a quanto viene rilevato dalle telecamere di videosorveglianza. Bastone estensibile e giubbotto antiproiettile per qualcuno potrebbero fomentare reazioni ingiustificate. «Sarebbe più opportuno fare controlli e far pagare i danni, per il resto presentarsi con il bastone estensibile potrebbe finire con l’incitare chissà quali reazioni. Non serve a niente», commenta un lissonese 76enne. Controlli, presenza più assidua in strada e attenzione alla gente comune sono le richieste dei cittadini.
«Se dovessero svolgere pattugliamenti serali credo che tali strumenti di protezione siano necessari. Ma di notte sono operativi carabinieri e polizia», è un’altra voce.
Manganelli allungabili ai vigiliMa Lissone chiede più presenza
Strumenti di protezione individuale da fornire al personale impiegato nei servizi esterni di istituto. Gli agenti di Polizia locale di Lissone saranno presto dotati di giubbetti antiproiettile e antitaglio, guanti a protezione e bastoni estensibili. Ma i lissonesi chiedono più presenza sulle strade.