Ai nastri di partenza l’11ma edizione de «Lo spirito del pianeta» festival etnico con gruppi da tutto il mondo, non professionisti, ma custodi di culture che stanno scomparendo testimoni esclusivi di culture orali. Il Festival si svolge nel Polo Fieristico di Chiuduno da giovedì 26 maggio a domenica 5 giugno (ingresso libero). Nel Polo fieristico è presente una struttura al coperto che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo.
Anche per quest’anno Sesto Sole, organizzatrice del festival propone diverse novità; un labirinto azteco, un villaggio medievale con un gruppo di falconieri, stage di danze di gruppi partecipanti al festival, oltre 100 espositori di artigianato etnico e locale. Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo. Alcuni artigiani tradizionali italiani mostreranno le loro tecniche e realizzeranno alcuni laboratori per il pubblico (presso lo spazio gruppi, e nel villaggio etnico nel parco). Come sempre, seguendo lo spirito del festival, ci saranno gruppi etnici da tutti i continenti.
Quest’anno però c’è da segnalare l’unica data italiana di uno dei gruppi etnici più famosi nel mondo per la loro coreografia e spettacolare resa scenica; sono i giapponesi Gocoo, il celebre gruppo di percussionisti giapponese che a suon di taiko (tamburi tradizionali) ha conquistato le platee di tutto il mondo, esibendosi nei più importanti festival internazionali e realizzando le colonne sonore di film come Matrix. Un set di quaranta tamburi taiko e tredici musicisti, di cui sette donne (cosa insolita poiché che riserva rigidamente al sesso maschile l’utilizzo dei taiko): un unicum percussivo di rara intensità, un’onda d’urto che travolge e sconquassa l’anima, un’esperienza che mette a nudo l’essenza primordiale e spirituale del ritmo.
Non è un caso che i fratelli Wachowski li abbiano voluti nella colonna sonora di Matrix Reloaded e nel capitolo finale della saga, Matrix Revolutions. Da segnalare il servizio bus navetta da Bergamo (vicino all’uscita dell’autostrada), un ampio parcheggio nella zona industriale vicinissima al Polo fieristico e altrettanto vicina all’uscita autostradale di Grumello/Telgate (sulla A4).
Come sempre verranno allestiti diversi punti ristoro all’interno del Polo fieristico, quasi tutti legati alla cucina etnica. Gli spettacoli che i vari gruppi invitati proporranno al pubblico saranno a base di canti, danze, performance che non sono affatto mere coreografie. Canti e danze che rappresentavano – e rappresentano – momenti fondamentali nella vita di questi popoli.
Quest’anno i gruppi che animeranno il festival sono i seguenti; Gocoo dal Giappone Cree dal Canada Emberà da Panama Gulun dalla Yakutia-(Russia) Cicimeca dal Messico Saor patrol dalla Scozia Nha Bieu Dien Nghe Thuat Co Truyen Hoi An dal Vietnam Gruppo dalla Polinesia