Monza – L’Isa ha preso casa a Cascina San Fedele. A tre settimane dall’inizio dell’anno scolastico, Comune di Monza e Provincia si sono accordati per trovare quattro delle otto aule mancanti che hanno costretto gli studenti, fino ad ora, a fare lezioni su due turni fino alle cinque del pomeriggio. A giugno infatti una perizia aveva dichiarato inagibile una parte dell’istituto d’arte ospitato in Villa reale e l’anno nuovo era cominciato accusando subito pesanti ritardi sul monte ore delle lezioni. Nelle scorse settimane era stata ipotizzata una sistemazione all’oratorio San Gerardo, poi sfumata.
La nuova soluzione scongiura il pericolo di vedere invalidato anno scolastico, timore espresso da provveditorato. Le aule, ha comunicato il comitato dei genitori, saranno a disposizione dal 10 ottobre.
«Abbiamo sperato di trovare le aule in qualche scuola secondaria di Monza – ha spiegato il presidente della provincia Dario Allevi ai microfoni di MonzabrianzaTV – ma non c’è stata collaborazione. In questo modo abbiamo trovato una soluzione per l’immediato, ma col Comune bisogna ragionare per recuperare l’ex scuola Borsa. E soprattutto la priorità è fare una scuola nuova per un’eccellenza della nostra Provincia».
Sabato 24 settembre studenti dell’Isa, professori, personale della scuola e famiglie avevano protestato con un corteo fino in centro e lezioni a cielo aperto. In quell’occasione erano state raccolte 8mila firme (più 2mila arrivate a scuola) alla petizione per sensibilizzare l’amministrazione al recupero dell’ex Borsa.