Impresa dell’Italrugby di GaudinoFrancia battuta nel Sei nazioni

Impresa dell'Italrugby in rosa. Le ragazze di capitan Silvia Gaudino hanno battezzato il Sei nazioni con un'entusiasmante vittoria contro la Francia. L'Italia ha vinto a Rovato per 13-12 su un campo reso pesantissimo dalla pioggia e davanti a 2mila spettatori.
Impresa dell’Italrugby di GaudinoFrancia battuta nel Sei nazioni

Monza – Impresa dell’Italrugby in rosa. Le ragazze di capitan Silvia Gaudino hanno battezzato il Sei nazioni con un’entusiasmante vittoria contro la Francia. L’Italia ha vinto a Rovato per 13-12 su un campo reso pesantissimo dalla pioggia e davanti a 2mila spettatori. Decisivo un calcio del mediano di apertura Veronica Schiavon nei minuti di recupero. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio (10-7), l’Italia aveva subito il ritorno delle francesi capaci di passare in vantaggio con una meta di Mignot per il 10-12. Poi l’assalto azzurro fatto di placcaggi e avanzamenti. Premiato nel finale dal piazzato di Schiavon da trentacinque metri. La giocatrice è stata protagonista anche con un altro calcio (all’11’) e una trasformazione della meta di Severin (40′). Per la Francia meta anche di Le Pesc (20′ trasformata da Tremouliere). Nel quindici azzurro, oltre a capitan Gaudino, anche le monzesi Awa Coulibaly, subentrata a Lucia Gai, Ilaria Arrighetti e Vanessa Chindamo.

«Se dicessi che siamo diventati maggiorenni, mi prendereste in giro – ha commentato il ct azzurro Andrea Di Giandomenco – tuttavia è proprio così. Stiamo diventando una squadra matura, che sa gestire i momenti di difficoltà con la dovuta attenzione. Cosa che ci è sempre mancato. Oggi le ragazze hanno fatto una grande partita. Precise quando lo dovevano essere e battagliere nei momenti di sofferenza. La Francia è stata forte con la mischia e dentro i raggruppamenti hanno spinto e ci hanno fatto indietreggiare. Noi siamo stati bravi a non mollare. Replicare agli attacchi,  ma soprattutto abbiamo difeso alla grande. È vero che nel secondo tempo abbiamo giocato spesso nel nostro campo ma la difesa ha fiaccato le francesi che alla fine hanno speso molto e non hanno avuto la minima possibilità di sfruttare i nostri errori. Sono contento per il lavoro delle ragazze e la vittoria è il giusto premio alla nostra organizzazione di gioco e alla nostra difesa».