Seregno – Una partita piacevole terminata con la divisione dei punti. Un risultato abbastanza giusto in quanto le due contendenti hanno mostrato il meglio di se un tempo ciascuno. I padroni di casa nei primi 10′ tenevano bene il campo, mai poi era il Voghera a prendere il sopravvento. Al 27′ Samaritani era bravo a sventare un colpo di testa ravvicinato di Martin Colombo, a seguito di un rinvio di testa di Vangi. Il goal del vantaggio rossonero al 31′ lo firmava Farina, che con un gran tiro in diagonale dalla sinistra infilava Samaritani. Nella ripresa il Seregno sostituiva in avvio Lazzaro e Zingari per Zenga e Vaglio.

Gli azzurri erano più determinati e sicuri, diventando padroni del campo, con il Voghera in sensibile calo. Così il Seregno perveniva al pareggio con Ligori al 13′ servito da un perfetto cross in area di Mureno. Palla sui piedi di Liguri che con un rasoterra batteva Forti. I brianzoli avrebbero potuto raddoppiare e chiudere il match al 21′, ma Ligori con una palla d’oro ai piedi in area a tu per tu con l’estremo pavese si faceva raggiungere da Mauri e perdeva l’attimo propizio. Negli ultimi dieci il Voghera tentava il tutto per tutto spingendo a fondo, ma il risultato non cambiava.

Negli spogliatoi, l’allenatore Massimo Giacometti del Voghera, commentava: “il risultato è giusto perché nel primo tempo abbiamo fatto molto bene coronandolo con un goal. Nella ripresa il Seregno ha spinto di più ed è pervenuto meritatamente al pareggio. Nel finale con un pizzico di fortuna potevamo segnare il goal partita, ma in fondo il pari e giusto. -Troppe assenze? Certo non possiamo regalare agli avversari giocatori del valore di Mercuri, Speziale, Priolo e Colicchio, ma chi li ha sostituito è stato molto bravo”. Il tecnico del Seregno Marco Grossi ha esordito affermando che: ” è stata un’ottima partita. L’abbiamo interpretata molto bene. Nella prima frazione di gioco siamo stati troppo accademici ed è mancato il ritmo. Nella ripresa è stato tutto diverso. La partita l’ha fatta il Seregno e non il Voghera. Noi siamo stati bravi a gestire la palla, loro invece più bravi nel far ripartire gli attaccanti”.
Paolo Volonterio