Monza – Sei mesi di lavori no stop, ma i frutti del restauro cominciano a vedersi. Gesti semplici che hanno fatto riemergere i gioielli di architettura e artigianato della Villa Reale di Monza, come i pavimenti intarsiati del secondo piano nobile. Pulitura, consolidamento e messa in sicurezza dell’intera struttura, ma anche restauro di porte e boiserie; questi i lavori con cui l’impresa è iniziata, questi i lavori mostrati ai giornalisti il 19 settembre. “Abbiamo riscoperto le decorazioni originali di Piermarini, soprattutto in una volta dell’appartamento del principe di Napoli. Quindi a chi verrà a visitare la Villa si presenterà questa prima decorazione che è stata ritrovata”, afferma Giulia Pitauro, direttore tecnico-artistico del restauro. Perché in occasione di Ville Aperte, i visitatori avranno accesso al cantiere della Villa. La giornata è quella del 30 settembre, le iscrizioni sono già aperte su www.villeaperte.info o al numero 039/97522.51. Per il progetto, affidato con appalto all’associazione temporanea di imprese Nuova Villa Reale Monza Spa, saranno investiti nel complesso 21 milioni di euro. Progetto necessario non solo per salvare il patrimonio artistico ed artigianale della reggia, ma anche per scongiurare l’”effetto spanciamento” con relativo crollo, al quale sarebbe andata incontro la struttura. Il peso proprio dell’edificio, combinato con l’incoerenza degli strati delle vecchie malte nei laterizi, avrebbe portato infatti al collasso. Ma quale sarà il futuro della Villa, una volta raggiunto il termine dei lavori, fissato per la primavera del 2014? Molto probabilmente, il piano terra resterà sempre aperto al pubblico – novità assoluta – e sarà utilizzato per mostre temporanee e ristorazione di alta qualità. Per il resto, le proposte provengono più dalle multinazionali che dalle aziende locali; diverse proposte anche da imprenditori di altre regioni italiane, provenienti soprattutto dal settore della ristorazione. La società che restaura la Villa, scommette però anche su un altro progetto, cioè di “dare agli antiquari italiani, e non solo italiani, una loro casa stabile”, come dice Attilio Novarra, presidente della Nuova Villa Reale Spa. In ogni caso, le trattative sono in corso e di contratti firmati, ancora non ce ne sono.
Il restauro mostra i primi gioielliEcco la Nuova Villa Reale
Monza - Sei mesi di lavori no stop, ma i frutti del restauro cominciano a vedersi. Gesti semplici che hanno fatto riemergere i gioielli di architettura e artigianato della Villa Reale di Monza. Ma quale sarà il futuro della Villa, una volta raggiunto il termine dei lavori, fissato per la primavera del 2014?