Monza – Risponde alla cornetta e si sente la folla dietro di lui: non è solo Gianmarco Corbetta mentre controlla i risultati elettorali, con lui c’è il Movimento 5 stelle che negli ultimi anni è progressivamente ed esplosivamente cresciuto a Monza e Brianza come nel resto d’Italia, piazzando consiglieri comunali in molti Comuni che contano, Vimercate, Lissone, Desio, la stessa Monza pochi mesi fa.
Lui di quel movimento, per la provincia, è portavoce. E non nasconda la (cauta) soddisfazione: «Credo sia ancora difficile sbilanciarsi – dice quando è già sera, riflettendo anche al risultato regionale lombardo dove è candidato – il testa a testa tra Ambrosoli e Maroni qui rischia di penalizzarci. Ma a Monza e Brianza è andata bene, i primi risultati che ho visto dicono che siamo attorno al 20%, siamo andati meglio che a Milano e a molte altre zone della Lombardia».
E poi? «E poi vale la pena ricordare a tutti che per quello che ci riguarda è solo l’inizio. E perché lo sia chiunque ci ha votato ora deve afarsi avanti in prima persona, non basta delegare qualcuno al proprio posto. Per cambiare c’è bisogno dell’aiuto di tutti».
Mentre le roulette del quadro parlamentare continuano a girare e gli unici che possono dire di avere vinto sono, nonostante tutto, loro, al Movimento 5 Stelle fanno due conti sul domani: «Ho l’impressione che si andrà a finire in uno strano governo trasversale o direttamente, di nuovo, al voto. Noi staremo orgogliosamente da soli, senza compromessi».