Il bel ritorno di Robert KubicaTest a Valencia dopo l’incidente

Robert Kubica è tornato al volante di un'auto da corsa. Il pilota polacco ha portato a termine senza problemi un test con una Mercedes DTM sulla pista di Valencia, a quasi due anni dall'incidente in cui aveva rischiato la vita.
Il bel ritorno di Robert KubicaTest a Valencia dopo l’incidente

Monza – Robert Kubica è tornato al volante di un’auto da corsa. Il pilota polacco ha portato a termine senza problemi un test con una Mercedes DTM sulla pista di Valencia, a quasi due anni dall’incidente in cui aveva rischiato la vita. Nel febbraio 2011 durante il Rally “Ronde di Andora”, sulle strade del Savonese, aveva riportato numerose fratture e subito la parziale amputazione di un braccio. Ora quei momenti sembrano definitivamente essere un ricordo. Kubica ha concluso 114 giri prima sul bagnato e poi su pista asciutta. E in un’intervista al canale TV online della DTM ha raccontato tutta la sua soddisfazione.
«Ho subito grandi infortuni, quindi c’è ancora una lunga strada da percorrere per il mio pieno recupero – ha detto – Non affrettare i tempi del recupero è sempre meglio. Naturalmente, ha bisogno di tempo. Questo test era solo per avere un’idea della macchina e vedere come mi trovo nel guidare una vettura DTM. In generale mi sento a mio agio con la vettura. Il feeling è buono. E questo è sempre importante, soprattutto se si ha solo un breve periodo di adattamento».

L’ex pilota della Renault, poi, però, ha anche aggiunto che al momento può guidare senza difficiltà una vettura coperta, mentre per una Formula dallo spazio ristretto ci vuole ancora tempo. «Se ho abbastanza spazio in macchina – e in una vettura DTM ce n’è, non ci sono grossi limiti per il mio braccio e quindi vedremo. Certo, correre nel DTM può essere una buona opzione per me».

Kubica è molto amato in Italia e conosciuto anche in Brianza: la sua carriera di pilota è iniziata sui kart Birel di Lissone, con cui ha gareggiato per tre stagioni dal 1999 al 2001. E con cui ancora oggi collabora con una linea di kart firmata “RK”.