Giussano – Non si è intimorito nemmeno di fronte a sei clienti in fila. Taglierino in pugno, è andato dritto alle casse, scappando con un bottino di circa 600 euro in contanti. Erano ormai tre anni che alla farmacia comunale di Birone di Giussano, in via Catalani, non si consumava una rapina.
A interrompere il periodo positivo è stato un bandito solitario. Sui cinquant’anni, è entrato nel negozio lunedì sera qualche istante dopo le 18.30. La farmacista dietro al bancone, nonostante stesse servendo, non appena si sono aperte le porte scorrevoli dell’ingresso l’ha subito notato. Sembrava un rapinatore d’altri tempi, vestito in stile far-west: a parte gli occhiali scuri che indossava per coprire gli occhi, aveva una bandana legata sulla bocca, per celare il resto del viso.
Il malvivente si è trovato di fronte otto persone, tra personale e clienti, ma non ha perso tempo. Taglierino in pugno, ha saltato i sei clienti in fila, si è presentato davanti a una delle casse e in perfetto italiano ha gridato ai dipendenti di aprire il cassettino e di riempire il sacchetto che aveva in pugno.
Presi circa 600 euro, è fuggito a piedi in direzione della confinante via Pascoli, facendo perdere le proprie tracce alle spalle del supermercato «Sma». Difficile sapere se in zona fosse parcheggiata una macchina con a bordo un complice pronto a tagliare la corda. Per tutta l’azione gli utenti sono rimasti letteralmente paralizzati e silenziosi. A bandito lontano è stata la farmacista a chiamare i carabinieri.
Sul posto sono intervenuti i militari della caserma di Giussano e i colleghi del radiomobile di Seregno. Le gazzelle in servizio hanno battuto a tappeto la zona, dopo aver raccolto una sommaria descrizione del rapinatore. Di lui non è stata trovata alcuna traccia.
Cristina Marzorati