Giussano – La densa cortina di nebbia non avvolge solo la morte di don Silvano Caccia. Anche per conoscere il nome del successore si dovrà attendere. Nel frattempo, la Comunità pastorale si sta organizzando per affrontare al meglio il periodo di Pasqua e per ricordare la figura del sacerdote.
Mons. Angelo Sala ad interim – Mercoledì sera si è tenuto il consiglio pastorale, presieduto dal decano di Seregno, monsignor Silvano Motta. Ad interim, per poter affrontare le questioni più burocratiche, avrà la delega amministrativa monsignor Angelo Sala, vicario a Robbiano. In città, solo per il periodo pasquale, arriverà anche un sacerdote messicano, la cui presenza era stata richiesta prima del tragico evento, e un padre camilliano della Visconta che dovrebbe essere di supporto anche dopo Pasqua.
Il calendario delle liturgie – Domani, la processione della domenica delle Palme partirà dalla chiesetta dell’Addolorata alle 9.30 e arriverà in basilica dove, alle 10, il vicario episcopale Armando Cattaneo celebrerà la messa. Il vicario presiederà anche la Liturgia della parola, il Venerdì Santo, in piazza della Madonnina (piazza Roma) alle 21. Monsignor Motta, invece, celebrerà la veglia pasquale di sabato 11 aprile, alle 20.30 in basilica. A un mese dalla morte di don Silvano, lunedì 20 aprile, alle 21, i sacerdoti del decanato celebreranno la messa in suffragio in basilica.
Una lapide per ricordare don Silvano – Il consiglio pastorale ha proposto la collocazione una lapide al cimitero, all’interno della Cappella Aliprandi dove già riposano don Santino Calloni e don Giovanni Brambilla, così da lasciare almeno un luogo dove pregare e ricordare il parroco sepolto nella nativa Trezzo. È stata avanzata anche l’idea di ristampare il libro scritto da don Silvano sulla Catechesi battesimale per bambini fino ai 6 anni da inviare alle più di mille parrocchie della diocesi. Con ogni probabilità verranno realizzate altre copie dell’immaginetta con il volto di don Silvano, distribuita il giorno del suo funerale. Ne erano state stampate novemila.
Raccolta fondi alla memoria – Intanto, in memoria di don Silvano Caccia è stato istituita una raccolta di fondi per un progetto solidale dedicato all’affido e alle adozioni. Don Silvano ha fatto molto per l’istituzione dello sportello “Anania”, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Servizio diocesano per la famiglia e Caritas ambrosiana. Chi volesse contribuire con un versamento può farlo attraverso le seguenti coordinate: Fondazione Caritas Ambrosiana, c/c 19188 – Agenzia 1 di Milano Credito Artigiano IBAN IT 75 I 03512 01602 000000019188, specificando la causale “Sportello Anania – Don Silvano Caccia”. Per ulteriori informazioni, rivolgersi allo Sportello il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle 9,30 alle 13 (telefono 02.76037343, e-mail anania@caritas.it).
Federica Vernò