Monza – Ci voleva la 19esima frazione per far correre di nuovo sulla schiena ai monzesi il brivido del Giro d’Italia. Nella Bergamo-Macugnaga di venerdì, il lungo passaggio per la Brianza è inaugurato dal transito a Trezzo, Bellusco, Vimercate, e Concorezzo, per poi attraversare la città di Teodolinda rendendo omaggio alla Villa Reale. Nonostante i piedi bagnati dalle pozzanghere e, in qualche caso, la scuola. Il ronzio del gruppo che s’avvicina è scandito dai clacson e dalle sirene dell’organizzazione, dalla chiassosa carovana pubblicitaria ma, sfortuna vuole, innanzitutto dal rumore dell’acquazzone che rincorre i corridori per la Brianza come una nuvoletta fantozziana. L’attesa si consuma nel giro di pochi secondi, prima che Contador e gli altri proseguano verso Muggiò, Nova, Varedo, Bovisio Masciago, Limbiate e Solaro.
st.ar.
Giro d’Italia attraverso la BrianzaLa carovana rosa sotto il diluvio
Nella Bergamo-Macugnaga, il lungo passaggio per la Brianza è inaugurato dal transito a Trezzo, Bellusco, Vimercate, e Concorezzo, per poi attraversare la città di Teodolinda rendendo omaggio alla Villa Reale.