Giornate di festa, nell’ambito di un programma annuale dove anche la chiesa coperta da impalcature è motivo di gioia e trepida attesa. Saranno particolarmente solenni i tradizionali festeggiamenti per il patrono Sant’Antonio nella comunità di Peia, che celebra anche il 450° anniversario di fondazione della parrocchia, nata nel 1561 dopo il distacco da Gandino.
Nelle ultime settimane sulle facciate della chiesa parrocchiale sono state innalzate le impalcature per i lavori di ristrutturazione che prevedono il rifacimento del tetto e il restauro delle facciate, per una spesa che si aggira sui 900.000 euro.
Le celebrazioni, precedute da una novena di preparazione, prevedono per sabato 11 giugno il Concerto di Sant’Antonio, patrocinato dal Comune, che vedrà protagonista in chiesa alle 20.30 la Corale dei Santi Simone e Giuda proveniente da Ravenna, dove opera il don Mino Gritti, sacerdote di origine peiese. Domenica 12 giugno la solenne messa di Pentecoste alle 10.
Lunedì 13 giugno, festa liturgica del Santo, con messe in parrocchia alle 7, 8 e 18.30. Alle 10 monsignor Davide Pelucchi, vicario generale della Diocesi, presiederà la messa solenne, accompagnata dalla Corale parrocchiale. Nel pomeriggio alle 16 la processione con il simulacro del Santo sarà presieduta da monsignor Angelo Gelmi, vescovo ausiliare di Cochabamba in Bolivia.
I festeggiamenti si concluderanno alle 21 con il concerto del Premiato Corpo Musicale di Leffe, cui farà seguito l’attesissimo spettacolo pirotecnico, che illuminerà l’intera Val Gandino.