Monza – Secondo la Procura di Firenze avrebbe depauperato il patrimonio della Richard Ginori, azienda con quasi 300 anni di storia e oltre 300 dipendenti, in liquidazione dalla primavera del 2012 e dichiarata fallita lo scorso 7 gennaio. Si tratta di Roberto Villa, sessant’anni, romagnolo, nazionalità italiana e ufficialmente residente a Lugano, l’ex presidente della società di porcellane fiorentina (la sede era a Sesto Fiorentino), indagato per bancarotta fraudolenta.
Secondo notizie di agenzia i militari della guardia di finanza nei giorni scorsi avrebbero perquisito le sue abitazioni di Sesto Fiorentino e Monza a caccia di documenti. Al centro delle indagini ci sarebbe la scissione della Richard Ginori in due società, la Ginori 1735 e la Ginori real estate, per i magistrati fiorentini operata proprio per «svuotare» le casse dell’azienda che a maggio del 2012 contava 40 milioni di debito saliti a ottanta prima del fallimento.
r.mag.