Desio – Tutto tranquillo al campo da softball alla periferia di Desio. Due settimane dopo la maxi rissa e una settimana dopo il video caricato su you tube che ha registrato oltre 10 mila contatti, domenica al campo gestito dalla società Santo Domingo non ci sono stati problemi di ordine pubblico. Come succede quando la squadra locale gioca in casa, la partita è stata occasione di incontro per molti domenicani che vivono in Lombardia.

In via Buozzi, a pochi passi dal forno inceneritore, per tutto il pomeriggio nell’area intorno al campo, all’interno della zona recintata, c’è stata la festa, con musica e cibo tradizionale. Ma nessuna tensione. Anzi, rispetto alle altre domeniche, questa volta i sudamericani erano meno numerosi. Qualche decina, soprattutto giovani. “Il tempo incerto non ha invogliato i nostri connazionali ad uscire di casa” commenta Annibal Banks, presidente della squadra Santo Domingo Desio.

I carabinieri hanno tenuto sotto controllo la zona, col timore che scoppiasse una nuova rissa come quella di un paio di settimane fa, ripresa e pubblicata su internet. Il video ha fatto scalpore: ripreso dalle tv nazionali, mandato in onda al Tg5, ha presentato Desio come sede di “gang latinoamericane” pronte a fronteggiarsi con violenza.

“Qui non ci sono gang” ha detto subito il gestore del campo, spiegando che la lite era scoppiata per motivi banali e assicurando che non si sarebbe più ripetuto nessun episodio del genere. I fatti gli hanno dato ragione. Domenica al campo da softball spazio allo sport e al divertimento, in un clima di festa disteso.
P.F.