Monza – I furti di rame mettono in ginocchio i pendolari. Tre casi in pochi giorni sulle linee ferroviarie Monza Lecco e Milano Chiasso, hanno determinato ritardi e cancellazioni di convogli con proteste dei viaggiatori già alle prese con i massicci rincari dei biglietti.
L’ultimo episodio, questa notte nel tratto di ferrovia tra Monza e Sesto San Giovanni: ignoti hanno sottratto cavi di rame determinando guasti ai sistemi di comando. Analogo colpo anche ieri mattina all’alba, sempre nel medesimo tratto e, la notte precedente, tra le stazioni di Desio e Seregno, lungo la Milano-Chiasso, con il conseguente guasto di un passaggio a livello.
Decine i treni regionali che hanno subito ritardi tra i 10 e i 25 minuti, dicono dalle Ferrovie, che specificano: «Il furto dei cavi in rame non comporta rischi alla circolazione dei treni e per l’incolumità dei passeggeri. In questi casi si attivano dei protocolli specifici che, in attesa dell’intervento delle squadre tecniche per il completo ripristino della funzionalità della linea, consentono ai treni di continuare a viaggiare in sicurezza, anche se rallentati».