Crolla la struttura d’arrampicata,due brianzoli in prognosi riservata

Crolla la parete d'arrampicata e rimangono schiacciate 4 persone fra cui Alessia Maffi, 25 anni di Barlassina, e Claudio Lisi, 42enne di Cesano Maderno ricoverati a Niguarda e al Sant'Anna di Como. L'incidente alla festa del Cai a Rovellasca.
Crolla la struttura d’arrampicata,due brianzoli in prognosi riservata

Rovellasca – Crolla la parete d’arrampicata e rimangono schiacciate quattro persone fra cui Alessia Maffi, 25 anni di Barlassina, e Claudio Lisi, 42enne di Cesano Maderno ricoverati rispettivamente al Niguarda di Milano e al Sant’Anna di Como. L’incidente si è verificato venerdì sera, attorno alle 23, alla festa del Cai al parco di via Carugo a Rovellasca.

La struttura sportiva provvisoria di quattro metri di altezza, costituita da ferro, legno e plastica, allestita dal Club alpino italiano è crollata all’improvviso per cause che i carabinieri della Compagnia di Cantù e i colleghi di Turate stanno accertando. La ragazza, a causa della rovinosa caduta al suolo, ha subito diverse contusioni e fratture. Più complesso il quadro clinico di Lisi che ha subito lo schiacciamento di costole e sterno. Prognosi riservata anche per lui.

Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Saronno e il 118 sul posto per il primo soccorso. Sono rimasti lievemente feriti anche un bambino di 9 anni, del paese e la sua mamma. Per loro, però, fortunatamente solo spavento e poche contusioni. Oggi, domenica, le condizioni dei due brianzoli sono andate migliorando. Pare, dunque, che nessuno di loro sia in pericolo di vita anche se l’apprensione iniziale è stata davvero tanta. I due restano ricoverati in ospedale anche se il quadro clinico migliora.
Federica Vernò