Agrate Brianza – Annullato il vecchio finanziamento, collegato ad acconti cash e ordine di mobili che non sarebbero mai arrivati, alcuni ex clienti di Brianza Arreda hanno potuto procedere presso le aziende fornitrici con i pagamenti diretti o con l’attivazione di un nuovo finanziamento e ricevere così gli attesi arredi.
Sono queste le buone nuove per le famiglie vittime dell’improvviso crac dell’azienda di mobili di via delle Industrie, con uno dei soci, Alessandro Villa, da giugno scomparso dalla piazza agratese insieme con i contanti versati dai clienti.
Gli strascichi sono su due versanti. Quello giudiziario, con le cause di risarcimento promosse da chi è stato truffato e con l’istanza fallimentare che è stata prodotta davanti al tribunale, e quello del tentativo di salvare il salvabile, con gli ex clienti che stanno riuscendo a recuperare finanziamento e mobili. Nel frattempo, l’altro socio, Edoardo Brambilla, che da subito ha respinto ogni responsabilità nella gestione concreta degli affari di Brianza Arreda, si conferma disponibile “come è stato sempre in questi ultimi mesi, con clienti e fornitori, per cercare, fin dove possibile, di dare una mano per rimediare a quanto accaduto”.
Il resto lo stabilirà il tribunale, riconoscendo le responsabilità di gestione dirette e quelle, eventuali, della mancata vigilanza.
Anna Prada