Con Cantù manca solo la firmaDesio fa un appello agli sponsor

Manca la firma, ma il patto tra la Pallacanestro Cantù e Desio per giocare l'Eurolega in Brianza sembra pronto. Il sì definitivo è ancora legato al nodo delle spese per l'adeguamento del Paladesio. Per questo il sindaco desiano lancia un appello: sponsor cercansi in cambio di visibilità internazionale.
Basket, è Cantù contro Le MansIn palio c’è un posto in Eurolega

Desio – Il grande basket europeo sbarca per la prima volta al Paladesio. Manca ancora l’ufficialità, ma il patto tra il Comune di Desio e la Bennet Cantù è stato siglato. Cresce, quindi, l’attesa degli appassionati di basket brianzoli, ansiosi di vedere da vicino le sfide della Bennet contro Olympiacos, Caja Laboral, Fenerbahce, Bilbao e Nancy Basket. Mercoledì i delegati del sodalizio canturino si sono incontrati di nuovo con le autorità desiane per studiare la soluzione migliore. Giovedì pomeriggio in sala del consiglio l’assessore allo Sport Paolo Smorta ha dato l’annuncio che la soluzione era stata trovata con reciproca soddisfazione delle parti: «Manca solo la firma – sottolinea con una giusta punta di orgoglio – ma ormai è solo una formalità. Siamo felici di accogliere in città lo spettacolo del basket europeo».

Il sì definitivo è ancora legato al nodo delle spese (circa centomila euro) per l’adeguamento del palazzetto alle norme dell’Eurolega che andrebbero in carico alla Pallacanestro Cantù, ma in parte spettano al Comune. E proprio per affrontare i costi, il sindaco Roberto Corti ha lanciato un appello: sponsor cercansi in cambio di visibilità internazionale. L’invito ai possibili partner locali è di farsi avanti per sostenere l’avventura europea che unirebbe Desio e Cantù. E che porterebbe i marchi coinvolti ben oltre la Brianza grazie ai diritti televisivi continentali e ai movimenti delle squadre, con tifosi al seguito.