Monza – Confcommercio Monza non ha dubbi: quello che arriva dall’amministrazione comunale è soltanto un colossale «pacco di Natale». E’ durissima la presa di posizione a proposito del trasferimento dell’Esselunga di via Lecco e l’associazione non lo manda a dire.
«L’approvazione della variante al Piano di governo del territorio di Monza è un vero “regalo” che il Comune fa ai commercianti: l’Esselunga di Via Lecco si trasferirà in Viale Stucchi dove è facile prevedere per il futuro un nuovo grande centro commerciale. Una beffa per i commercianti monzesi che certamente, in questo momento, avrebbero bisogno di rassicurazioni per il futuro del loro lavoro».
L’associazione di categoria contesta anche il merito del progetto che è stato approvato in Consiglio comunale e che ha visto coalizzarsi opposizioni e comitati: «L’accordo con Esselunga prevede, inoltre, “l’elargizione” al Comune di 8,5 milioni di euro che la nostra Associazione ha chiesto, inascoltata, di investire, almeno parzialmente, nei negozi di vicinato attraverso il Distretto del Commercio, il sostegno alle Reti d’Impresa e in opere di riqualificazione e sviluppo dei quartieri periferici.Questa somma tornerà, invece, ad Esselunga attraverso la costruzione di opere finalizzate ad agevolare l’accesso al Supermercato, ma non è detto che la cosa sia conclusa: i nostri Uffici Tecnici stanno ancora studiano la documentazione; può darsi che tra le pieghe del provvedimento si trovi un appiglio che apra la strada ad osservazioni di natura giuridica».
E ancora: «In quest’ultimo caso, gli 8,5 milioni di euro, che saranno depositati nelle casse dell’Amministrazione Comunale entro la fine dell’anno, rischiano di non poter essere utilizzati per molto tempo».