Case popolari di via PisacaneUn’odissea nello strazio

Monza – Caos e malumori negli alloggi comunali di via Pisacane. Gli inquilini si lamentano dello stop dei lavori del cantiere di riqualificazione che interessa l’edificio da ormai troppo tempo. Gli inquilini rivendicano anche la possibilità di utilizzare le cantine, spazi che al momento sono interdetti al loro accesso.

Le testimonianze –  «L’azienda che sta facendo i lavori ha chiuso le cantine e ha le chiavi dei lucchetti, così noi non possiamo entrarci» dichiara la signora Antonina. «Perché, allora, ce le hanno fatte svuotare? La gente aveva anche delle cose importanti all’interno della cantina che è stata costretta a svuotare tempo fa e ora non si capisce nemmeno che cosa ci debbano fare» dichiara a denti stretti un residente, mentre un’inquilina della scala «D» sbotta: «Se entro maggio non me la ridanno vado io a riprendermela». Sulle questione delle cantine più di un inquilino di via Pisacane ha qualcosa da dire: «Ho già visto che non hanno rifatto i muri perché, ci è stato detto, è un lavoro non compreso nel capitolato d’appalto. Non hanno neanche messo i maniglioni antipanico che invece avrebbero dovuto esserci».

Progetto confuso – Da queste parti si contesta anche la poca chiarezza del progetto di manutenzione di questi edifici: «Non ci hanno mai fatto vedere o spiegato chiaramente qual’è il progetto che hanno intenzione di attuare – continua Mario –. Vedo spesso elettricisti e idraulici che non hanno le idee chiare sul lavoro da fare all’interno degli appartamenti. Questo vuol dire che non c’è un piano ben definito».

Il cortile – Oltre a questi interventi gli abitanti delle case popolari di via Pisacane chiedono anche che il Comune faccia qualcosa per il cortile che, oggi, è ancora completamente sterrato e che quando piove si trasforma in un lago. «L’acqua qui ristagna e così si formano decine di pozze che restano anche per molte settimane» dichiara Antonina. Infine anche gli interventi all’interno degli appartamenti, secondo gli inquini, potevano essere fatti meglio: «Noi abbiamo ancora la casa piena di buchi: in camera e in sala si vedono i tubi che passano attraverso i muri».

Il Comune
– L’amministrazione comunale ha recentemente cambiato la delega dell’assessorato all’Edilizia popolare che da Osvaldo Mangone è passata a Giovanni Antonicelli. Quest’ultimo ha messo subito in agenda il sopralluogo alle case di via Pisacane (dopo i sopralluoghi programmati nei cantieri di via Stelvio e in via Giotto). «Stiamo provvedendo nella stesura di un programma di visite all’interno dei cantieri più significativi aperti nelle case popolari di tutta Monza – spiega Antonicelli –. Martedì prossimo visiteremo il cantiere di via Pisacane con l’impresa e il direttore dei lavori in modo tale da fare il punto sulla situazione». Antonicelli vuole partire da zero: «Voglio avere una visione completa sui cantieri in modo tale da potere avere tutti i dettagli dalle imprese, so che ci sono dei ritardi nei lavori, ma ora è inutile dare la colpa ad uno o all’altro, voglio prima vederci chiaro». Durante la seduta di consiglio comunale ha annunciato l’intenzione di fare un consiglio comunale aperto agli inquilini delle case popolari per raccogliere tutte le segnalazioni di disagi.