Carate: Fixdesign, blitz animalisti«La vostra moda gronda sangue»

Centopercentoanimalisti torna a colpire. E, questa volta, nel mirino degli attivisti finisce la nota Atelier Fixdesign, azienda di via Della Valle. «La vostra moda gronda di sangue»: così sul manifesto affisso ieri notte alle porte del palazzo che ospita gli uffici.
Carate: Fixdesign, blitz animalisti«La vostra moda gronda sangue»

Carate – Centopercentoanimalisti torna a colpire. E, questa volta, nel mirino degli attivisti finisce la nota Atelier Fixdesign, azienda di via Della Valle. «La vostra moda gronda di sangue»: così sul manifesto affisso ieri notte alle porte del palazzo che ospita gli uffici dell’azienda di moda che ha da poco lanciato la sua linea di abbigliamento invernale con la bellissima Elena Santarelli come testimonial. In una nota, il gruppo di animalisti rivendica e motiva la sua azione: «Fix Design: crudeltà e cattivo gusto. Inserti o elementi di pelliccia su borse, stivali, berretti, scalda orecchie, persino sui portachiavi: questa è la linea per l’inverno lanciata da Fixdesign. Ora che la pelliccia intera è fuori moda, stilisti poveri di idee ma pieni di crudeltà e cattivo gusto mettono su qualsiasi capo brandelli di pelo animale. Brandelli di cadaveri di poveri esseri allevati in condizioni allucinanti e uccisi in modo orribile, pellicce che arrivano a montagne dai paesi dell’est e dalla Cina, e costano allo stilista meno degli equivalenti sintetici. Così questa linea, rivolta soprattutto alle ragazze più giovani, inculca il concetto che gli animali esistono per venir usati nei modi più biechi, che la loro sofferenza e la loro morte contano meno del capriccio di una ragazzina. Questi stilisti, per vile guadagno, alimentano la macchina mostruosa che distrugge ogni anno milioni di vite innocenti, approfittando della stupidità e della insensibilità di chi compera». Nella tarda mattina di oggi del blitz notturno non c’era più traccia: manifesti e striscioni di condanna sono stati prontamente staccati all’apertura degli uffici.
Alessandra Botto Rossa