Carate, Campionato brianzolo:tutti i premiati sul podio

Carate, Campionato brianzolo:tutti i premiati sul podio

Carate – Si sono spenti i riflettori sulla ventitreesima edizione del Campionato brianzolo, la più prestigiosa manifestazione campestre della Brianza che per la prima volta ha visto scendere in campo la Fidal (Federazione atletica leggera) accanto alle società sportive locali che, tra defezioni e nuovi ingressi, sono da sempre il motore propulsivo dell’evento. Buona anche quest’anno, nonostante i timori della vigilia, legati alla decisione di Fidal di chiudere le porte del campionato ai non tesserati e agli enti di promozione sportiva non convenzionati, la presenza degli atleti lombardi sui sei campi di gara: ai nastri di partenza se ne sono presentati circa seicento, dagli 8 ai 70 anni. Sei campi per sei percorsi tre il verde della Brianza, sei tappe organizzate da manuale da ognuna delle sei società aderenti. Venerdì sera, all’auditorium della residenza socio-sanitaria “Il Parco” di via Garibaldi, si è svolta la cerimonia di permiazione.

Daini in pole – La brianzolissima Daini Carate si è imposta in testa alla classifica del settore giovanile squadre, con 4.185 punti. Di seguito i primi classificati nelle varie categorie: Matilde Confalonieri della Vis Nova Gussano guida la Z2, Alessandro Lovato della Daini la Z1; Nicole Svetlana Reina della Polisportiva Novate la B2, Lorenzo Maggioni della Polisportiva Besanese la B1; Francesca Sara Walmsey della Polisportiva Cernuschese la C2, Anna Caglio della Polisportiva Besanese la C1, Leonardo Cuzzolin della Atletica Meda la A1, Bianca Maria Orlando Marchesano dell’Atletica Riccardi Milano la A2, Dario Bergamaschi dell’Atletica Desio la D, Francesco Monaco dell’Atletico Concorezzo la F, Marco Barbagallo dell’Atletica Vedano la G. In vetta al settore senior-master squadre si è piazzata invece la Road Runners club Milano, con i suoi 17.518 punti. Nicola Jane Habbot della Polisportiva Cernuschese ha conquistato l’oro nella categoria I, Daniela Gilardi della Sev Vamadrera nella K, Giovanna Cavalli della Gsa Corno Marco Italia nella W, Stefano Casagrande della Us Milanese nella L, Giuseppe Palleria della Atletica Blu Frida si è imposto nella M, Leandro Sgrò della Canturina Polisportiva San Marco nella N e Carlo Sala della Amatori Lecco nella O.

Le sei prove – La prima prova, organizzata dagli “Amici dello sport” si è svolta sabato 10 gennaio, nella coltre di neve fresca che ha trasformato i campi di Briosco in paesaggio da cartolina. Il Campionato ha fatto poi tappa sette giorni dopo in una Giussano ancora “dipinta di bianco” (percorso organizzato dall’Atletica Vis Nova), e il 24 è ritornato a Carate (per impraticabilità del campo di Cesano Maderno, che avrebbe dovuto essere la new entry nel gruppo organizzativo). A febbraio, invece, sono state in agenda la tappa del 7 a Seveso, quella del 14 a Monza e quella del 21 a “Il Parco” di Carate messa a punto dai Marciacaratesi, nel Circuito dalla prima edizione. Grazie all’egida della Fidal, che ha concesso il suo patrocinio, quest’anno il campionato ha avuto maggiore visibilità ed è approdato anche sugli schermi del circuito televisivo Studio Nord. La storia del Brianzolo inizia nell’autunno del 1986, quando alcune società locali si ritrovarono attorno a un tavolo per stilare un regolamento e un calendario delle campestri . Da allora, tra entrate e uscite nel team organizzativo (ogni società segue una tappa del campionato), il Brianzolo ha sempre attirato migliaia di atleti da tutta Lombardia.
Alessandra Botto Rossa