Brugherio – Era ubriaco fradicio il giovanissimo che domenica si è schiantato con il suo scooter in via Santa Clotilde, facendo temere il peggio a carabinieri e soccorritori. Aveva un tasso alcolemico di 2,1 grammi per litro, ovvero il quadruplo di alcol nel sangue rispetto ai valori concessi dal codice delle strada a chi si mette alla guida. Ha solo 19 anni, abita a Brugherio e poco dopo l’una della notte tra domenica e lunedì viaggiava lungo la via sul suo mezzo. Con ogni probabilità rientrava da una serata con gli amici, trascorsa verosimilmente con la compagnia di qualche birra di troppo.
È quasi certamente lo stato d’ebbrezza dovuto all’alcool ingerito ad aver compromesso equilibrio e riflessi del giovane centauro che, per motivi ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato con un’utilitaria parcheggiata in via Santa Clotilde. Il proprietario era probabilmente già abbracciato a Morfeo quando il ragazzo ha lasciato la sagoma del suo scooter sulla lamiera dell’auto. Colpita la portiera, lo scooter è volato da una parte e il centauro dall’altra, piombando a terra senza dare segni di vita. A lanciare l’allarme sarebbe stato un passante che ha visto il giovane al suolo e ha chiamato il 118. Sul posto, in breve, sono piombati i carabinieri della stazione locale, già sul territorio per uno degli ordinari servizi di controllo, e i volontari del 118 con l’ambulanza. Ad allarmare i soccorritori sono state le condizioni iniziali del ragazzo che effettivamente, nonostante indossasse il casco, pareva privo di sensi.
È questo quadro che ha giustificato l’intervento dell’ambulanza in codice rosso, quello dedicato alle emergenze gravi. Il quadro si è fortunatamente chiarito poco dopo e il 19enne brugherese è stato portato in ospedale in codice giallo. Sul posto sembra che i volontari siano riusciti a rianimarlo e ad accertarne un certo miglioramento delle condizioni. In piena notte è stato condotto al San Gerardo di Monza dove i medici lo hanno ricoverato e tenuto sotto controllo. Il giovane sarebbe fuori pericolo e la diagnosi parlerebbe solo di contusioni ed escoriazioni in tutto il corpo, volto compreso.
La dinamica dell’incidente è apparsa subito piuttosto chiara ai carabinieri di Brugherio, intervenuti per i rilievi del caso. Sembra infatti che il centauro abbia fatto tutto da solo. La situazione ha convinto i militari a chiedere gli esami del sangue che nel giro di un paio di giorni hanno confermato il sospetto: il ragazzo in preda ai fumi dell’alcool, completamente ubriaco, stando ai valori riscontrati. L’epilogo sarà una denuncia penale per guida in stato d’ebbrezza che terrà il giovane lontano dai motori per un po’. Solo qualche sera prima, alla festa della Croce Rossa di Brugherio, i volontari under 26 sensibilizzavano i giovani sui danni dell’abuso di alcool.
Valeria Pinoia