Brugherio – I lavoratori Candy hanno bloccato i cancelli. Lunedì mattina, dalle 8 alle 12, i dipendenti hanno raggiunto lo stabilimento di Brugherio nonostante fossero a casa in cassa integrazione e hanno impedito ai tir di entrare per scaricare la merce. La protesta parte dall’esito dell’incontro di venerdì scorso con i vertici aziendali.
Il presidente Aldo Fumagalli ha infatti confermato l’intenzione di trasferire un altro blocco di produzione in Cina e di tagliare dunque 150 posti di lavoro in Italia, sui 450 circa totali.
Sul piazzale si sono riuniti circa 200 lavoratori per fare sentire la propria voce e per dare il via alla mobilitazione. Mercoledì 13 marzo, al pomeriggio, appuntamento a Monza per i tavoli istituzionali e poi la protesta potrebbe assumere toni molto aspri, prevedono i sindacalisti. Intanto i lavoratori affrontano la terza settimana di cassa integrazione del 2013. In programma per quest’anno ce ne sono ancora 14.
Valeria Pinoia